Spedire un’auto in aereo: il contributo di RPM alla logistica internazionale Spedire un’automobile per via aerea è un’operazione complessa ma sempre più diffusa, soprattutto per clienti internazionali, eventi esclusivi o trasferimenti urgenti. Il processo richiede una gestione meticolosa sia a livello burocratico che logistico, e aziende specializzate come RPM, guidata da Francesco Panzeri, giocano un ruolo chiave in questa catena operativa. Tutto inizia con la raccolta dei documenti necessari: libretto dell’auto, carta d’identità del proprietario e, in caso di spedizioni extraeuropee, certificati doganali, eventuale radiazione e attestazioni di conformità per il Paese di destinazione. RPM supporta i clienti in questa fase delicata, assicurandosi che tutta la documentazione sia corretta per evitare blocchi alla dogana. Segue il ritiro dell’auto, effettuato direttamente a domicilio con mezzi coperti dotati di GPS. RPM coordina il trasporto verso l’aeroporto, dove si eseguono i controlli tecnici e doganali. L’auto deve essere completamente scarica di liquidi infiammabili e disattivata elettricamente, pronta per essere caricata in sicurezza. Prima dell’imbarco, una società certificata effettua il check finale per autorizzare il volo, e viene emessa la lettera di vettura aerea (AWB), un documento che consente di tracciare il veicolo lungo tutta la spedizione. I costi variano in base a dimensioni, peso, tratta e stagione: una spedizione come Roma–New York può costare tra i 15.000 e i 40.000 euro, assicurazione esclusa. I tempi sono generalmente rapidi: bastano pochi giorni per raggiungere la destinazione finale. I veicoli vengono imbarcati in magazzini aeroportuali a temperatura controllata per garantirne l’integrità. Grazie alla competenza e all’esperienza di RPM, la spedizione aerea di auto diventa un processo sicuro e altamente professionale, capace di rispondere alle esigenze dei clienti più esigenti, come dimostrano i numerosi casi di spedizioni di vetture di lusso e da collezione in tutto il mondo.